Die Brittischen Jnseln

35,00 

Christian Gottlieb Reichard (1758-1837) – Adolf Stieler (1775-1836) Editore: Johann Georg Justus Perthes (Rudolstadt, 1749 – Gotha, 1816) è stato un editore tedesco. Anno: 1818-29 Tecnica: Incisione originale su carta pesante tratta dal “Hand-Atlas über alle Theile der Erde und über das Weltgebäude” Dimensioni mm: 255 x 380 mm (foglio) & 215 x 315 mm ca (battuta/lastra) Stato: Foglio integro con margini originari segni visibili di legatura lato sinistro (gora d’acqua all’angolo inferiore destro e sinistro, come da foto) Lotto: 3244

1 disponibili

Descrizione

‎L’Atlante Stieler (in tedesco: Stielers Handatlas) è stato uno dei più celebri atlanti geografici universali tra la fine del XIX e la prima metà del XX secolo. Edito dalla casa editrice Justus Perthes di Gotha, fu pubblicato in dieci edizioni dal 1817 al 1944; deve il suo nome al cartografo tedesco Adolf Stieler (1775-1836), che ne curò la prima edizione.

Le successive edizioni sono considerate dei capolavori di grande valore scientifico grazie alla qualità della stampa e alla finezza delle incisioni su rame, che si contraddistinguono per la loro accuratezza ed eleganza.

La prima edizione dell’atlante, a cura di Stieler e Christian Gottlieb Reichard (1758-1837), fu intitolata “Hand-Atlas über alle Theile der Erde und über das Weltgebäude” (“Atlante di tutte le parti della Terra e del Mondo”) e distribuita – al pari di molte pubblicazioni ottocentesche – in fascicoli mensili tra il 1817 e il 1823 per un totale di 50 tavole. In seguito alla morte di Stieler nel 1836, l’opera fu proseguita e ampliata da Friedrich von Stülpnagel (1786-1865), che curò la seconda (1845-47) e terza (1852-54) edizione, entrambe consistenti di 83 tavole. Una quarta edizione fu pubblicata nel 1862-64 e una quinta nel 1866-68 (ciascuna suddivisa in 84 tavole).

Tuttavia fu soltanto con la sesta edizione (1871-75, 90 tavole), curata da August Petermann (1822-78), Hermann Berghaus (1828-1890) e Carl Vogel (1828-1897), che l’opera raggiunse l’alto livello scientifico e l’insuperato rilievo per il quale l’Atlante Stieler è diventato celebre. L’Atlante Stieler doveva la sua fama all’enorme mole di lavoro che si nascondeva dietro ogni minimo dettaglio: la bozza di una singola tavola richiedeva un anno e mezzo di lavoro, mentre l’incisione su rame ulteriori due, di fronte a una tiratura massima che comunque non avrebbe potuto superare i 2.000 esemplari (limite dovuto alla deformazione del rame sotto pressatura). Dato che i fogli dovevano essere inumiditi prima della stampa non era possibile effettuare una stampa a colori, per cui le tavole venivano colorate a mano mediante l’impiego di centinaia di collaboratori.

Christian Gottlieb Reichard (Schleiz, 26 giugno 1758 – Schleiz, 11 settembre 1837) è stato un cartografo tedesco. Studiò legge a Lipsia e successivamente divenne funzionario comunale a Bad Lobenstein.
Con Adolf Stieler (1775-1836), collaborò alla prima edizione di “Handatlas di Stieler”, un progetto di 50 mappe pubblicato tra il 1817 e il 1823. Altre opere geografiche significative di Reichard includono:
Atlas Des Ganzen Erdkreises in der Central Projection (contiene una rara proiezione del Polo Nord del 1803).
Carta dell’America del Nord: secondo le ultime normative e scoperte, (Weimar, 1804).
“Mappa del mondo dopo la proiezione di Mercatore”; 1825 (4 parti).
“Orbis terrarum antiquus”, 1824 (Atlante del mondo antico).

Informazioni aggiuntive

Peso 1 kg
Dimensioni 80 × 50 × 1 mm

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Die Brittischen Jnseln”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *